Le biblioteche in tutto il mondo si stanno confrontando maggiormente sul valore di "open" - come fornire un open access ottimale a informazioni affidabili, fornire la migliore esperienza utente e contribuire al futuro del software della biblioteca. L'open si basa sulla libertà di scelta. L'open source, l'infrastruttura aperta, la ricerca aperta e l’open access cominciano ad essere una priorità nelle biblioteche, per questo EBSCO si sta impegnando su come supportare al meglio le biblioteche in queste aree.
Open Access
L'open access è utile solo se è affidabile e può essere trovato facilmente. EBSCO impiega rigorosi processi di cura in modo che la biblioteca possa essere sicura che gli utenti vivano la migliore user experience e accedano ai contenuti più significativi ovunque e in qualsiasi momento. La tecnologia di ricerca è applicata per far emergere i risultati più rilevanti e più significativi per qualsiasi query per ogni utente. Il knowledge graph di EBSCO viene continuamente ampliato, mappando soggetti e sinonimi in diversi vocabolari, in modo che gli utenti possano esplorare gli argomenti attraverso risorse e discipline diverse.
Infrastruttura aperta
All'interno di un'infrastruttura aperta, l'interoperabilità è il punto di forza. Attraverso piattaforme interoperabili, le biblioteche possono scegliere e fornire i migliori servizi possibili per i loro utenti. Le piattaforme EBSCO sono aperte per l'integrazione di servizi di terze parti come ILL, sistemi di conservazione, soluzioni per campus, sistemi bibliotecari integrati, servizi di autenticazione, sistemi di gestione dell'apprendimento e servizi di acquisto di contenuti.
Open Source
Con l'open source, le biblioteche hanno più voce in capitolo sul software che viene usato. EBSCO supporta la piattaforma di servizi bibliotecari open-source FOLIO per fornire alle biblioteche la massima flessibilità e scelta su come il software bibliotecario viene sviluppato, supportato ed esteso.