EBSCO è universale

Al fine di accelerare lo scambio continuo di informazioni indipendentemente dalla posizione degli utenti, EBSCO adotta una mentalità globale determinata a fornire una fruibilità internazionale senza limiti, al di là delle lingue, delle culture e dei confini fisici.

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GILT: una solida strategia di lancio globale basata su una struttura suddivista in 4 fasi

EBSCO si impegna in Diversità, Equità e Inclusione. L'usabilità internazionale è quindi al centro di tutto ciò che costruiamo, e la otteniamo attraverso un'esecuzione metodica di GILT (Globalizzazione, Internazionalizzazione, Localizzazione e Traduzione):

  • Globalizzazione (G11n): riguarda le decisioni aziendali e l'analisi del lancio a livello globale. Dai driver e i fattori di successo all'effettiva operatività, produzione e commercializzazione della fornitura di valore.
  • Internazionalizzazione (I18n): questo pilastro si riferisce all'abilitazione tecnica, attraverso una solida ingegneria del software. Oltre ad un'architettura appropriata e una capacità di formattazione dei dati che tengano conto di requisiti linguistici diversi.  
  • Localizzazione (L10n): consiste nel seguire principi di progettazione consapevoli della localizzazione che consentano di inserire, memorizzare, restituire e visualizzare efficacemente i contenuti in modo da soddisfare le norme e le aspettative degli utenti, indipendentemente dalla loro cultura/lingua.  
  • Traduzione (T9n): questo quarto pilastro - che spesso viene scambiato per l'intero sforzo di lancio globale - consiste semplicemente nella conversione pratica dei contenuti da una lingua (di partenza) a un'altra (di arrivo).

EBSCO unisce persone e informazioni progettando e realizzando sistematicamente l'accessibilità universale in ogni punto di contatto con l'utente, come standard, per evitare costose rielaborazioni e lunghe personalizzazioni.

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